Chi ha perduto la vita

chi perderà la casa

la vista di ogni giorno

la strada per andare a lavorare...  

montagne di ricordi all’improvviso  

spezzato il mare

i bambini dovranno giocare

ci sarà un gran da fare

e sembrerà mancare il tempo per pensare

e poi ancora...ancora...

moltiplicazioni per tutti...

piangere pregare maledire

capire perdonare meditare...

 

Ingegnere lo potevi sapere?

Manager cos’hai fatto?

Politico che cosa avevi in mente?

Giornalista su cosa ti attivavi?

 

Si parla di vaccini e di stranieri

di genitore 1 oppure 2...

oppure oppure oppure...

Opposizioni salde e risolute

Governo fermo e nuovo...

ideologie ritrite e superate...

 

E io che ormai son vecchio

che potrei fare buonanotte al secchio

no, non vi maledico, ma vi dico:

rappresentate bene tutti insieme

questo popolo bue  

distratto da se stesso

che tristemente siamo...

artisti del non detto

marinai del bla bla

fabbricatori di paracultura

di una scuola italiota

che non vuole insegnare a ragionare

paladina del tutto o niente a memoria...

ci penserà la storia a invalidare le inutili caciare...

 

E noi sui social network tutti allo specchio!

Ad ammirare il Bel Paese

minimo e decadente

del quale ognuno, diversamente, ha formato

la gente che ne tira le fila e corre a mille all’ora

a capofitto verso l’abisso nero del profitto

oppure si trascina malamente fino al tramonto

del proprio malcontato tornaconto