Nell’incanto della rete, 25.8.18
Questo tempo sonnolento
dell’inizio pomeriggio
inventato per stanchezza
dopo i piatti già lavati
con l'agenda definita
e gli articoli firmati
con le membra ben distese
la finestra spalancata
la memoria addormentata
Questo tempo ritagliato
nel weekend di fine agosto
ritornato già al mio posto
tra i miei gatti e le galline
tra le zucche e le zucchine
digerendo i cuoricini
i commenti e le faccine
ed i marketing furbini
di quei blogger sopraffini
che a manciate di fake news
si producono nel business
sempre più...sempre più...
Questo tempo trafugato
con il cuore affaticato
per l’ennesima partita
che ho giocato nella vita
generoso e a tutto campo
...che volevo pareggiare...
Ma ho perduto...sì ho perduto...
Questo tempo allucinato
dove è vero ciò che pare
e mi pare non sia vero
quel che pare a tanta gente
nella rete dell'incanto
della Rete...