Adesso sì che la morte mi annusa:

si è presa la tua vita...Attilio...

Sono finiti tutti i nostri riti

a ricordarci amici...

 

 Adesso sì che mi sfiora la mano: 

siamo stati vicini da lontano 

nell’ultimo decennio della vita...

ed ora che è finita mi sento più vicino...

 

“La morte è indispensabile alla vita”

dicevi e già sapevi 

che ti stava portando sulle spalle 

come figlio si porta il vecchio padre...

Continuerò a pensarti come prima 

continuamente...ma non sarai presente.

 

 

Adesso sì che mi regge la schiena

lievemente...e mi sospinge necessariamente...

Saranno giorni settimane mesi anni decenni?

...mi verrai incontro insieme a lei...e agli altri...

sarà per me il momento di abbracciarla...